lunedì 3 marzo 2014

Oscar si, Oscar no.

Sicuramente dopo la Grande Bellezza gli altri Oscar sono stati per me un po' offuscati.
Ma se c'è qualcuno per cui sono veramente contento è lui:




Definire la sua interpretazione magistrale è riduttivo. Infatti adesso corro a scaricarmi True Detective.
Riguardo al film, capolavoro secondo me, ho trovato più che interessante l'attacco diretto alle case farmaceutiche (industrie che ritengo siano le peggiori al mondo) e l'utilizzo di medicine alternative, che altro non sono che medicine omeopatiche.
Ovviamente la stampa se ne è fregata, sottolineandone invece il messaggio più politically correct "pro-gay", certamente presente ma non così tanto come ci fanno credere.
Mi dispiace per Di Caprio. Sarà per la prossima volta. Anche se ormai comincia a nascermi il sospetto che abbia "pestato i piedi" a qualche big degli Oscar.


Non voglio dilungarmi troppo nella questione, ma dico solo che 7 Oscar a Gravity, per quanto possa essere fan della Warner e ritenere l'Harry Potter di Cuaròn il migliore della serie, sono decisamente troppi. Ok la fotografica, ok pure il sonoro e gli effetti speciali; però poi siamo andati ad esagerare.
Sono felice per Her, anche se ancora lo devo vedere. Però la premessa mi intriga assai.



Per il resto mi fermo qui.
Non voglio mettermi a parlare dell'influenza politica e del giro di denaro presente negli Oscar. Di come il perbenismo liberal-americano non accetti di buon grado temi come la corruzione politica (American Hustle) e quella grossa truffa che è la finanza speculativa (The Wolf of Wall Street).
Ma d'altronde si sa. Gli yankee sono fatti così, la merda in casa loro preferiscono nasconderla sotto il tappeto, e magari premiare un film neutro come Gravity, un sempreverde Forrest Gump in versione Schiavitù, e (anche se il dipartimento di Stato ci fa una bella figura di merda) un film di denuncia sociale come Dallas. Tanto alla fine la cura per l'AIDS l'hanno inventata loro.


P.S.: Una cosa ci tengo ad aggiungerla invece: Jared Leto, impara a cantare live invece che fare l'attore (anche se ti riesce bene). Grazie.



Nessun commento:

Posta un commento